Gen 5, 2016 - Vinyl jazz lp's    Commenti disabilitati su Dexter Gordon – Gettin’ Around – Blue Note (Toshiba japan )

Dexter Gordon – Gettin’ Around – Blue Note (Toshiba japan )

Un altra copia dal Giappone. terra densa di intenditori di musica occidentale. Che difficilmente si fanno abbordare dalle mode dell’ultimo momento e che , maniacalmente, hanno in passato pubblicato edizioni e ristampe di elevata qualità. Un esempio i Toshiba anni ottanta . Vengono accusati di suonare meno calde delle prime stampe  (stiamo parlando di piccole differenze ). Io spesso ne trovo di ottime. Non sempre.

Questa l’ho pagata una sciocchezza da una garage sales di un giapponese. Non pensate sia oro tutto quello che luccica, oramai non ci compro più per le fregature prese….

comunque un disco rilassato, col sound caldo e pieno di dexter. Un album non per neofiti, ma adatto a coloro che amano il jazz da anni e che consente di “riempire” il buco discografico del periodo. Un album che grazie agli abbellimenti al vibrafono di Bobby Hutcherson non va dimenticato. mettetelo nella wishing list.

 

Copertina, cartonata e laminata, come il retro!

 

fron gordon

 

ecco le note sul retro, laminato anch’esso

rear Gordon

 

 

 

 

 

Gen 5, 2016 - Vinyl jazz lp's    Commenti disabilitati su Red Garland Red in Blues-ville (First stereo pressing Usa – Prestige 7157)

Red Garland Red in Blues-ville (First stereo pressing Usa – Prestige 7157)

Una delle cose belle di questa appassionante musica è collezionare album dei cosiddetti “piccoli maestri”

Personaggi e musicisti che hanno avuto una parte rilevante ed anche partecipi in momenti cardine dello sviluppo dell’arte Afro-Americana.

Red Garland, nonostante iles a parole si dichiarasse innamorato di altro pianista era, in realtà, la sua ancora di salvezza. Sciolto, elastico, incredibilmente solare.  I suoi blocchi di accordi, suonati con rapidi arpeggi utilizzando buona parte della tastiera rientrano nel sapore estetico di Ahmad jamal che , dalla sua, aveva inventato una maniera percussiva di utilizzo dei tasti bianco-neri.

Questo album si incastona tra una serie di album n trio del nostro pianista. Ne ho comprato una copia vendutami come eX, ma non era così. Piccola disputa ed un miserevole parziale rimborso ma non mi sono arreso. Lavaggio accurato con detergente per piatti (il meno aggressivo sul mercato9, asciugatura e un rippaggio con riduzione del rumore mi ha permesso di avere una copia digitale decente.

Ma ora godiamoci la musica. devo ammettere che le copie stereo dlla Prestige sono veramente interessanti. Se non fosse per la qualità del vinile orrida. Da questo punto di vista Impulse e Blue Note svettavano , nonostante Van gelder fosse spesso il tecnico del suono in tutti i casi.

 

un esempio di come suona il mio vinile:

http://ulozto.net/xRQXqira/red-garland-red-in-blues-ville-rar

 

Ora la copertina (VG) non laminata

front

 

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Ecco la label in voga da dopo il 57, stereo

 

Nov 30, 2015 - Vinyl jazz lp's    Commenti disabilitati su Art Blakey & The Jazz Messengers – Like Someone in Love – Blue Note Liberty – Mono 4245

Art Blakey & The Jazz Messengers – Like Someone in Love – Blue Note Liberty – Mono 4245

Eccoci ancora a tributare uno dei grandi del Jazz Moderno. La formazione è la stessa di A Night in Tunisia, appena censito. Questa copia arriva dagli tates dopo un bagnatina nell’olio santo! Non importa, la copia suona benissimo, marchiata Van Gelder e con un suono non molto lontano dalle prime stape. infatti è pieno, graffiante e balanzoso. Come nello stile Blue Note.

Poche righe ancora sui prezzi , questa copia che mi è giunta sfortunatamente rovinata aveva una doppia protezione che ha protetto il vinile. Ringrazio l’attento venditore USA. Spero che abbiate capito che io preferisco le copie di derivazione da tapes originali senza smanettamenti proprio perchè il suono originale è quello più godibile. Tanto la spesa, in questo caso, è stata della metà o poco più rispetto ad una copia per audiofili….per cui, perchè rinunciare!

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bella foto di copertina…bella veramente!

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ora uno sguardo alle due etichette, tipico delle prime produzioni Liberty records : non si sono buttate vie nemmeno le vecchie label con inciso New York e le hanno riutilizzate. Seconda stampa, definitivamente ma molto ben suonante. Marchiate Van Gelder

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Nov 30, 2015 - Vinyl jazz lp's    Commenti disabilitati su Art Blakey & The Jazz Messengers – A Night in Tunisia 84049 – Stereo Blue Note NY

Art Blakey & The Jazz Messengers – A Night in Tunisia 84049 – Stereo Blue Note NY

Alfiere dell’hard bop, grande talent scout, ha avuto nelle sue formazioni musicisti prestigiosi. Spesso i giovani leoni da lui allevati proseguirono la carriera con successi anche maggiori del maestro. Fino adesso ho detto ovvietà ma una meno ovvia è da dire. Girano a 50 sterline inglesi i Music Matters doppi a 45 giri, se consideriamo il cambio e le spese postali con meno di 90 euro vi portate a casa una copia stereo apribile con belle foto, audiofila etc etc. Ma a dieci euro di meno potete accattarvi l’originale. Che dite? io non me la sono fatta sfuggire. tramite asta si possono risparmiare anche più decine ma…che volete…era sottomano. Dall’Italia. io non mi sono tirato indietro. il suono di una prima copia è quello aggressivo e baldanzoso che non troverete mai nelle ristampe addomesticate. E’ così. Non c’è niente da fare. Godiamoci questo titolo. Meraviglioso Lee morgan, appena acerbo Shorter. Il Leader sembra particolarmente in forma su questo disco. Autentica scuola per batteristi.DSC_0044 (2)

ecco le note sul retro, purtroppo i segni del tempo si vedono…ma non si sentono!!!!!!

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In questo momento mi sto deliziando col solo di Lee Morgan su Yama…e intanto mi rippo il vinile a 24 bit 88 khtz

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Rudy Van Gelder – Stereo e…

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il magico etching, a forma di piccolo orecchio (EAR) delle stamperie Plastylite! Garanzia di qualità assoluta uniti ai precedenti marchi abbiamo di fronte una bella copia derivante da master originali senza “ritocchini! con Photoshopmusic

Nov 3, 2015 - Vinyl jazz lp's    Commenti disabilitati su Orchestre : Slide Hampton Orchestra, feat. Yusef Lateef and Max Roach (Epic records) Stereo

Orchestre : Slide Hampton Orchestra, feat. Yusef Lateef and Max Roach (Epic records) Stereo

Ancora un terreno tutto da esplorare, per me, quello delle orchestre. Qui vi propongo una piccola prelibatezza, vinile originale pagato una sciocchezza . Ospiti illustri, innanzi tutto Max Roach. Una vera delizia, inventiva ritmica, mai banale o scontato. Veramente una piacevolezza, poi Lateef che ho sempre ammirato per la sua mai “sovraesposta” figura che comunque ha dato tanto, ma veramente tanto alla causa della Musica Mondiale. World Music. No?

Scopritelo da voi stessi ! Oramai basta guglare un nome e cognome. A saperlo cosa cercare si troverebbe tutto! A saperlo però….

 

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Vicino noterete una testina….già apparsa su questa paginette…

 

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Non è difficile trovare dischi dei primissimi nni sessanta a basso prezzo, con lo stesso costo vi portate casa o una splendida copia da cd scaricato illegalmente stampato in russia o polonia , oppure fate come me e vi comprate un originale che puzza di cantina, tickboard, catone spesso, con etichetta originale, rumorini originali ma da master analogico….no?

 

Nov 3, 2015 - Vinyl jazz lp's    Commenti disabilitati su Sonny Rollins On Impulse! – Mono first pressing…..ovvero un amore breve e non corrisposto

Sonny Rollins On Impulse! – Mono first pressing…..ovvero un amore breve e non corrisposto

Si sono cercati, Bob Thiele (Impulse) e Sonny Rollins. Coltrane se la rideva sotto ai baffi (li aveva appena accennati all’epoca), ben pagato lui così concentrato ad amministrare i beni di famiglia e i primi proventi di un certo peso sceglieva di acquistare una nuoa casa e…contava i soldini …mentre il nostro Sonny …insomma cercava di accasarsi meglio.

Insomma si cercavano…la Impulse avrebbe avuto sotto lo stesso tetto ( e dagli con le case) i due grandi big, senza contare il Coleman Hawkins oramai sulla strada di un più che dignitoso tramonto e tra i giovani e arrembanti Archie Shepp. Insomma un bel colpo sarebbe stato : e fu!

Però non tutte le ciambelle vennero colo buco. Dueanni sotto contratto signoficavano 4 dischi alla Abc-paramount…ma ne uscirono solo tre, un live venne male e non se ne ha traccia…ma tra i tre titoli oggi estraggo il più solido e ben centrato. Non avventuroso come gli altri due titoli ma : bellissimo

a voi il giudizio

 

prima edizione mono, quando ancora potevo partecipare alle aste sulla baia:

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mono – Van Gelder

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Set 19, 2015 - Vinyl jazz lp's    Commenti disabilitati su Oliver Nelson – The blues and the abstract truth – Impulse! – La Voce del Padrone – Mono

Oliver Nelson – The blues and the abstract truth – Impulse! – La Voce del Padrone – Mono

Finalmente ho trovato una mitica stampa Impulse italiana, con la tipica etichetta purple, e il cane HMV , tratta dai master mono originali con tanto di “RVG” stampato sul runout. Lussurioso vinile e Deep Grove on label. Ma la copertina non è apribile, ci perdiamo parte delle foto e parte del grande fascino dei gatefold (copertine appunto apribili). Di tutte le stampe non USA , questa è l’unica che se la batte con le inglesi, vendute a prezzi improponibili ed esageratamente elevati, frutto della solita speculazione alimentata da chi ne ha cantine piene (come gli inglesi stessi). Su questa cosa dei prezzi “pompati”, come le pacchiane case londinesi pseudo-vittoriane vendute a 73,000.00 euro al metro quadrato, c’è anche il caso Esquire. Ne ho una bella stampa, anche due Vogue. Ma ragazzi, diamo una proporzione a tutto. Una prima stampa Usa è sicuramente è SEMPRE meglio e costa meno di questi inglesi! La storia del vinile riciclato è come la storia degli arerei che cadono. Succede, ma non sempre, e un collezionista si assume un rischio. Compando una stampa NON originale ma inglese fa un favore ai cantinari inglesi, non a se stesso.

Le solite foto di un capolavoro del jazz moderno. Sembra un orchestra di 30 elementi tanto bene sono arrangiati i pezzi. Nelson si produce in un solo fantastico in Stolen Moments, ma che Dolphy, giganteggia in tutto il disco.

 

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Bellissima ed evocativa questa etichetta. Notare l’ RVG in basso a sinistra

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Set 18, 2015 - Vinyl jazz lp's    Commenti disabilitati su John Coltrane – Giant Steps – Atlantic – Ita – Mono

John Coltrane – Giant Steps – Atlantic – Ita – Mono

Una bella prima stampa Atlantic Italia, laminated, non conosco i riferimenti sul runout ma suona molto bene, molto massiccia, con una contrabbasso più pronunciato rispetto la versione digitale stereo (prima stampa anche quella non remastered). Il solito fascino del vinile…ma a quanto era il metronomo a Giant Steps, 180? 200? non mi ricordo…..devo andare a vedere la bibliografia. Un capolavoro, un classico degli studi per sassofono. Purtroppo in molti hanno deciso di smettere studiando gli spartiti di Giant Steps, proprio quando hanno iniziato ad accelerare il tempo…

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ecco l’etichetta

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ancora il retro

 

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Set 9, 2015 - Vinyl jazz lp's    Commenti disabilitati su Jackie McLean – Let freedom ring – Liberty UA Stereo – VanGelder

Jackie McLean – Let freedom ring – Liberty UA Stereo – VanGelder

1962, siamo nei nuovi studi di vanGelder, Alfred Lion fa registrare uno dei suoi pupilli. Non lo fa per soldi (oramai ha Jimmy Smith e Horace Silver che danno i primi segni di vendite incoraggianti) ma perchè il suono del sax di jackie lo fa ballare, danzare e divertire.

Lasciamo che la libertà suoni alla nostra porta….e Alfred lo fa, lavoro registrato di album forse migliori e più interessanti, ma tenuto conto della casa (la oramai mainstream del tempo Blue note)  e tenuto conto dei passati dischi ancora troppo “sporchi” di hard bop, questo è uno dei primi lavori vicini all’Avant garde di McLean

Divertitevi

Copia non originale , ma deriante da masters del Sommo Engineer, Stereo, still in shrink irebbero gli inserzionisti. Decisamente accattivante una ottima seconda scelta, meglio di certe zuccherose masterizzazioni audiophile, tutte pulitine e correttine come una suora novizia.

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Ma si vede il Vangelder? Mah non è che sia un gran fotografo MACRO io…

 

 

arrghhh interrotto sul più bello peggio di un coito interrotto…di una birra fresca caduta appena stappata, di una mancata partenza di raikkonen a Monza….insomma se volete sentire il resto…comprateveloooooo!

Set 8, 2015 - Vinyl jazz lp's    Commenti disabilitati su John Coltrane – Africa Brass – Impulse! Mono

John Coltrane – Africa Brass – Impulse! Mono

Un monumento, eppure la critica non lo ritiene il migliore lavoro di Coltrane, ma nemmeno il pubblico lo ritenne tale.

fatto sta che il marchio “Eric dolphy” si sente. E a me Eric Dolphy piace da morire. Dal mio pusher baltic una copia Near Mint, originale prima stampa MONO, Am-Par con RVG stampato sul runout

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ecco l’etichetta

 

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e l’RVG, grande incisione, piena e calda

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