Eric Dolphy – Outward Bound – OJC Italian press
Ancora un piccolo capolavoro. Stavolta ho riesumato dal mio “garage” una ristampa italiana Fonit Cetra che suona deliziosamente.
Dynamic range 13 , equilibrio sonoro alti estesi non troppo aggressivi nessuna distorsione. Sicuramente una buona copia ottimamente mantenuta. Ne lascio un saggio , da me rippato pochi attimi fa, ridotto poi ad mp3.
Un album eccezionale. La versione live di questi brani fu la scintilla che fece scoccare il mio amore per dolphy e il jazz in genere. Ringrazio Claudio per avermi dato questa opportunità. Ricordo come ora il suo tentativo di intratarmi subito verso Virgin Beauty di Ornette Coleman e la sua nuova versione dei Prime Time. Ci misi quasi vent’anni, ma sono arrivato….
Grande musica, un grande uomo, siamo tornati a Dolphy. Una visione ben chiara della musica jazz, di come suonarla ed improvvisare. Caparbio e tenace quanto Coltrane, forse anche meticoloso quanto lui. Ascolatate l’allegato e ditemi. Postate i vostri commenti
La copertina con di seguito label e retro :
ecco il link :
http://ulozto.net/xfEx1WpB/eric-dolphy-outward-bound-vinylrip-mp3-rar